"Amor, ch'a nullo amato amar perdona,
mi prese del costui piacer sì forte,
che, come vedi, ancor non m'abbandona."
Dante Alighieri



"L'assenza affievolisce le passioni mediocri e alimenta quelle grandi, come il vento spegne la candela e ravviva il fuoco."
François De La Rochefoucauld


"Amore è un fanciullo vagabondo e agile,è difficile imporre un limite alle sue ali."
Ovidio

"Chi ti ama,prima o poi,ti fa sempre piangere."
Miguel De Cervantes

"Quel che facciamo quando siamo innamorati è forse la nostra condizione normale.
L'amore mostra all'uomo come dovrebbe essere."
Antom Pavlovic Chechov

"Un bacio legittimo non vale mai quanto un bacio rubato"
Guy de Maupassaunt

"Le parole dell'amore, che sono sempre le stesse, prendono il sapore delle labbra da cui escono"
da "Bel Ami " di Maupassaunt

martedì 8 aprile 2008

..I CARE..

Giornata indimenticabile..in principio,un po’ scettici, ci aspettavamo il solito seminario in cui se non scappi prima che scocchi il decimo minuto minimo ti addormenti all’undicesimo...e invece il prof Formiconi,primo a prendere la parola, centra subito l’ argomento che più può toccare un aspirante medico:”il rapporto col paziente”.Subito conquista l’ attenzione di tutti, che più lo ascoltano e più si chiedono:”ma perché non si è laureato in medicina???”.Poi, abilmente si ricollega al “tema del valore del contesto” e, infine, al tema dei Diritti d’autore facendo un po’ di storia del copyright apprezzata da chi (me tra questi) ignora gran parte dell’argomento.Cede al momento giusto la parola a Elvira Berlingieri, consulente legale esperta di diritto d’autore e proprietà intellettuale,che, a differenza dell’ “informatico”(o perché no, anche “fisico”) che aveva buttato tutto su scherzo e battute(dicendo cmq cose sensate),da brava “paladina della legge”, sicura nel linguaggio e padrona dell’ argomento, passa a elencare un infinità di illegalità commesse da noi poveri increduli e stupiti e quasi spaventati da tali toni d’accusa..questa ci fa arrestare tutti!!!!!
Poi,l’inaspettato:la “povera” Berlingieri spodestata da uno studente che si ribella alle solite lezioni inutili e fuori contesto..”cavolo,siamo a medicina!!!!”..ed ecco che l’aula si illumina d’immenso:i clown inscenano con una bravura che ha dell’incredibile(forse parlo così perché era la prima a cui assistevo..ma mi sono sembrati cmq fantastici e lodevoli!!!!)un paziente vittima dell’arrivismo e della superiorità di più medici che,invece di metter lui,le sue paure,la sua vita,i suoi bisogni,il suo dolore sul piedistallo, si litigano il podio della diagnosi esatta, mentre il povero protagonista, indegnamente privato del suo ruolo, agonizzante aspetta il tragico epilogo…ma la morte non lo vince:”nonostante lo sforzo dei medici..è ancora vivo!!!!!”
E giù una cascata di applausi tutti per loro..e subito tante riflessioni, tanti pensieri per la testa, in particolare uno:”non voglio diventare come QUEI MEDICI”..Tornata la “calma” e rilassati gli addominali che quasi fanno male dalle sane risate per le quali ringraziamo tutti gli organizzatori di questa giornata, ecco la ciliegina sulla torta: una parata contro QUEI MEDICI,contro QUEL SISTEMA, all’interno di Careggi!!!
Ok d’accordo ,forse nelle nostre vite passate non siamo stati dei mlitari,e il ritmo del battito di mani a volte perdeva un po’ di tono e continuità, e magari ci voleva anche un coro,ma sicuramente non sono mancate la grinta e la voglia di far capire a tutti quelli (in particolare medici) che ci gettavano occhiate di disapprovazione e quasi schifate che non siamo noi nel torto,bensì loro che non hanno capito niente della medicina..loro che pensano solo al prestigio che una laurea di questo tipo può dare,loro che svolgono questo mestiere con superficialità,loro che “salgono sul piedistallo e diventano sempre più piccini” come giustamente ha detto il Formiconi,loro che trattano il paziente come un ignorante pavoneggiandosi con paroloni volti a non far capire all’interessato che diavolo gli stia succedendo..loro che non capiscono che la superiorità del medico sta invece nel mantenere sempre cmq quell’ umanità e quell’ umiltà necessarie e fondamentali per formulare una diagnosi corretta e salvare una vita..loro che vogliono mettersi in proprio,magari per guadagnare di più, quando invece si sa che “Tante teste sono meglio di una” ( ops..ho copiato il titolo di un blog di cui non sono autore!!) e che, collaborando con altri colleghi, si può più facilmente arrivare alla radice del problema di un paziente..perchè non sempre si può riuscirci da soli..il medico non è un Dio, anche lui può sbagliare..ma gli errori spesso possono essere evitati, e un modo a mio parere è questo:la collaborazione e il sostegno reciproco..
Grazie ancora al prof Formiconi e a tutti i membri del progetto M’illumino d’immenso!!!

1 commento:

Chiara ha detto...

Bhè Silvia che dire, non ti conosco molto ma condivido pienamente tutte le cose che hai detto!credo che bastino poche parole per capire se una persona un giorno potrà diventare un grande medico ed una grande persona...io in te vedo questo...tanta dolcezza e voglia di aiutare gli altri.....
p.s. ricordati che io e te formiamo una squadra nel controllare quei due pazzi a biologia(siete tenerissimi nelle foto!!!)...
quindi ancora una volta, anche da queste piccole cose: COLLABORAZIONE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! a presto,un bacio!!!!